Un susseguirsi di appuntamenti travolgenti saranno lo sfondo del Festival AnimaNera per le festività natalizie simbolo dell’intimità, l’accoglienza e la cordialità. La sera prima della vigilia di Natale, il 23 dicembre, ore 21 al Teatro Eliseo di Nuoro, l’atmosfera si fa più corale e intensa in attesa dei momenti di ritrovo e comunione ben rappresentati da luculliani pranzi -qui anticipati dalla seconda degustazione a base di salumi e vino – e dall’intesa e l’armonia trasposta musicalmente con l’Orchestra Jazz Nuorese. Anticipando un gradito regalo, la band si è esibita nella mattinata di sabato 21 dicembre in un concerto al Liceo Musicale di Nuoro con un repertorio che ha incluso classici brani natalizi e alcuni pezzi dell’orchestra di Count Basie, Stevie Wonder, Rod Stewart e i Gosos rivisitati in chiave jazz (Island Christmas), ponendo ottime premesse per stabilizzare questo nuova unione.
Diretta da Gianpaolo Selloni (Pianoforte) e composta da Pierluigi Manca (Contrabbasso), Luca Deriu (Batteria), Giuseppe Chironi (Chitarra), Elias Lapia (Sax alto), Mauro Usai (Sax tenore), Marco Di Cesare (Sax baritono), Alessio Ruzzeddu (1°Tromba), Davide Guiso (2°Tromba), Claudia Coccoda (3° Tromba), Fabio Coronas (1° Trombone), Daniela Lai (2° Trombone) e la voce di Federico Di Chiara, il progetto Big Band CGJ Project continua per realizzare e rendere concrete quelle sensazioni che possono scaturire solo dai grandi brani del jazz. Un’ulteriore presenza arricchirà l’ensemble, quella del sassofonista Gavino Murgia.
Il presidio Slow Food di Nuoro, come anticipato, parteciperà anche durante questa serata e presenterà alcuni salumi del territorio provenienti da Oliena (F.lli Puddu) e Desulo (Rovajo). Una varietà di sapori che verranno sapientemente abbinati ad un Cannonau della cantina di Dorgali.
A partire dal 24 dicembre -e immancabile anche quest’anno- il cuore del festival, i concerti gospel, una scelta che l’associazione Intermezzoporta avanti con determinazione e il proposito di creare un saldo legame culturale e spirituale tra le comunità sarde e l’espressione di fede più dinamica e conosciuta della comunità afroamericana. L’esordio è previsto a Loculi, punto di partenza per un tour pervaso da un fervore appassionato e coinvolgente, guidato dall’esuberante Cedric Shannon Rives, che toccherà le date delle festività e proseguirà con una tappa al Teatro Eliseo di Nuoro venerdì 27,alle 21, per continuare il suo euforico percorso sino al 29 dicembre.
L’ultimo appuntamento -e degustazione- al Teatro Eliseo sarà il 30 dicembre con l’atteso duo Elva Lutza insieme alla cantante catalana Ester Formosa.
Il progetto Big Band Cala Gonone Jazz nasce nell’ambito dell’omonimo festival, guidato dal maestro Antonio Ciacca i cui sforzi hanno permesso di formare questi talenti durante un’intensa sessione di prove nell’arco di pochi giorni, ma che ha consentito loro di esibirsi in un concerto dedicato ai classici del jazz. Una performance che ha avuto il pregio di lasciare emergere le personalità esplosive di ognuno dei musicisti.
Un tour de force con intenti precisi, ha confermato le speranze del maestro Ciacca:
“La scelta di assemblare una classica Jazz Big Band è dovuta al fatto che oggi per i giovani jazzisti è quasi impossibile avere l’esperienza fondamentale che ha formato tutti i grandi maestri della storia del jazz: suonare in una Big Band […] Spero che questa esperienza porti gli studenti alla scoperta del repertorio classico del jazz e dei grandi compositori e arrangiatori, con la prospettiva di diventare loro un giorno i nuovi compositori del jazz moderno. In Italia ci sono tanti talenti che hanno bisogno di maturare e svilupparsi accanto ai grandi maestri.”
Sulle orme del padre, Cedric Shannon Rives -ora cantante, compositore e attore di musical– comincia ad esibirsi con il coro giovanile della loro chiesa. La vitalità presente nel suo timbro vocale raggiunta grazie all’esercizio, invitano il giovane Rives a dedicare la sua vita all’espressione della spiritualità attraverso il canto e il coinvolgimento emotivo degli altri per avvicinarli al Signore.
Diplomatosi al Central Visual and Performing Arts di St. Louis (nel suo stato natio il Missouri), perfeziona il suo talento specializzandosi in musica, teatro, jazz e musical. A venticinque anni, esce il suo primo album e riesce a vendere 10.000 copie, ma è solo con il secondo che arriva il successo con i pezzi “Bow Down” e “Worship Hin”. Nel 1999 entra a far parte del musical “Be Careful What You Pray For” e successivamente in “A House Divided”.
Nel 2001, l’associazione C-Jam gli offre l’opportunità di cantare in Italia dove ha modo di conoscere ed esibirsi per Papa Giovanni Paolo II. Da quel momento, Cedric Shannon Rives si è impegnato per promuovere e diffondere la cultura Afro-Americana mediante l’ausilio della musica e l’istituzione dell’associazione Appennino Music Festival in Emilia-Romagna e degli Incontri Internazionali di Musica da Camera Marzabotto con l’aiuto di Francesco Verenucci. In seguito, partendo sempre dall’Emilia-Romagna, si muove per realizzare un gospel itinerante lungo l’Italia e poi in Svizzera.
Biglietti
Ingresso agli spettacoli all’Eliseo: € 12.00
L’ingresso ai concerti Gospel è gratuito
Informazioni
Associazione Intermezzo
Via Aurelio Saffi n. 1
Tel. e Fax 0784 232539 – Mobile 377 6956074
Sito: www.intermezzonuoro.it
E-mail: ass.intermezzo@tiscali.it
FONTE: SARDINIA POST